La tecnologia di colata sotto vuoto degli stampi in silicone è una tecnica interessante per la produzione di piccole serie (da 10 a 100 pezzi) di parti in plastica. In genere, questo stampo viene realizzato a partire da un modello ottenuto con la stereolitografia, una tecnologia di stampa 3D che utilizza un laser ultravioletto per solidificare strati successivi di resina liquida fotosensibile.
La colata sotto vuoto viene utilizzata per ottenere pezzi di dimensioni medio-piccole con una grande quantità di dettagli. Inoltre, l’ampia gamma di resine poliuretaniche consente di avvicinarsi molto al termoplastico e quindi di ottenere piccole serie di pezzi rappresentativi del prodotto finale.
- Materiali e finiture degli stampi in silicone
- Colata sotto vuoto di stampi in silicone: usi e limiti
- Colata sotto vuoto o stampaggio a iniezione: quale scegliere?
Materiali e finiture degli stampi in silicone
La scelta del materiale nel processo di colata sotto vuoto è essenziale per creare getti di alta qualità. A seconda delle esigenze del progetto, sarà necessario scegliere un tipo di materiale o un altro.
I TPU sono resistenti, durevoli e facili da pulire. Sono adatti per applicazioni che richiedono l’elasticità della gomma unita a un’elevata stabilità.
In Proto&Go! offriamo un’ampia varietà di poliuretani, in modo che possiate scegliere quello più adatto alle esigenze del vostro progetto: PU flessibile, PU flessibile trasparente, PU rigido pigmentato e PU rigido verniciato.
Colata sotto vuoto di stampi in silicone: usi e limiti
La colata sotto vuoto è un’alternativa molto economica ed efficiente per la produzione di prodotti complessi e dettagliati.
La colata sotto vuoto di stampi in silicone è una tecnologia comunemente utilizzata nell’industria dei prodotti commerciali grazie alla sua efficienza produttiva.
Alcuni dei settori in cui viene utilizzato questo processo produttivo sono: l’industria alimentare, l’industria elettronica, la fabbricazione di prodotti di consumo…
Colata sotto vuoto o stampaggio a iniezione: quale scegliere?
Quando si decide quale sia la tecnica di produzione più adatta al proprio progetto (colata sotto vuoto o stampaggio a iniezione), è essenziale considerare i seguenti fattori:
- Volume di produzione: la colata sotto vuoto è più indicata per i prototipi e le piccole produzioni, mentre lo stampaggio a iniezione è più indicato per le medie e grandi produzioni.
- Costo degli utensili: gli utensili per il processo di colata sotto vuoto sono molto più economici di quelli per lo stampaggio a iniezione.
- Costo del pezzo: i pezzi formati sottovuoto sono più costosi di quelli stampati a iniezione a causa del lavoro manuale richiesto e dei bassi volumi prodotti dalla colata sotto vuoto.
- Il materiale: solo una gamma limitata di plastiche polimerizzabili può essere utilizzata per gli stampi in silicone per colata sotto vuoto, mentre un’ampia gamma di termoplastici e termoindurenti può essere utilizzata per lo stampaggio a iniezione.
- Durata del prodotto: gli stampi in silicone ottenuti dalla colata sotto vuoto non hanno la stessa durata degli stampi ad iniezione in acciaio temprato o in alluminio, che possono durare decenni.
In definitiva, la scelta del metodo di produzione dipenderà dalle esigenze specifiche del progetto, ma è essenziale tenere conto di fattori quali il costo, i materiali e la durata del prodotto.
In Proto&Go! offriamo i migliori servizi di stampi in silicone per ottenere i vostri prototipi e pezzi.
Richiedete subito il vostro preventivo e lo riceverete in meno di 24 ore!